Prato, 16 ottobre 2016 – Taglio del nastro al Museo “spaziale” d’Arte Contemporanea “Luigi Pecci” nella veste architettonica rinnovata e firmata dall’Architetto Maurice Nio.
Paimo ha collaborato nella realizzazione delle pavimentazioni interne ed esterne in collaborazione con le Soc. Costruttrici Nigro & C. Costruzioni di Prato e C.L.A. L’Avvenire 1921 di Empoli (FI).

La pavimentazione interna, è stata realizzata in calcestruzzo del tipo industriale su pannelli radianti; la particolarità di questa pavimentazione è data dal ridotto spessore utile per non sovraccaricare il solaio, avevamo quindi a disposizione spessori variabili da cm. 7 a cm. 10.

E’ stata impiegata un’armatura tradizionale con rete, integrata con fibre in polipropilene, un cls. C 28/35 a basso modulo di ritiro, successivamente densificato con frattazzatrice a pale multiple.

Alla stagionatura abbiamo eseguito un trattamento consolidante a base di silicati successivamente lucidati; questa lavorazione conferisce alla pavimentazione un piacevole aspetto estetico.

Per l’esterno la DD.LL ha scelto una soluzione dinamica ben integrata nel rispetto dell’equilibrio ambientale: è il ns. “Rivestimento natura“, un rivestimento carrabile di soli 4 mm. (posato su un massetto portante in cls.) formato da uno strato di resina poliuretanica con incorporo per caduta di una miscela di ghiaietti in pezzatura fino a mm.4, selezionati e scelti dai Responsabili della Committenza ed il Direttore dei Lavori in funzione delle loro esigenze cromatiche, un mix di grande effetto, apprezzato da molti.